Lo Jutland del Nord è diviso dal resto della penisola dall’enorme Limfjord e dalle sue numerose insenature di acque poco profonde. Questa area della Danimarca si spinge prepotentemente a nord fino all’incontro tra i due mari a Grenen, il punto più a nord del Paese. La magia di questa terra è dovuta alla luce che avvolge e incanta paesaggi spogli e duri, con di dune di sabbia scogliere, brughiere e foreste, e regala più ore rispetto al resto del Paese. La Regione dello Jutland settentrionale è particolarmente amata per queste peculiarità dagli artisti che qui trovano ispirazione e creatività ma anche dagli amanti degli sport acquatici, soprattutto del windsurf, e del mare in generale.
Non solo spiagge battute dal vento, sabbie mobili e isole, lo Jutland settentrionale è ricco anche di patrimonio vichingo e Aalborg è piena di gallerie, musei, bar e ristoranti. Non perdete la pittoresca cittadina di Skagen e Bulbjerg sulla costa occidentale.
Universitaria e industriale, Aalborg, ha un cuore medioevale. Questa cittadina che si affaccia sulla parte più stretta del Limfjord, particolarità che ha attirato insediamenti fin l’ Età del Ferro e l’ha resa prima particolarmente fiorente nel Medioevo e poi nell’era industriale, è piena di contrasti ed è molto vivace. Per le vie del centro di questo borgo fino ad oggi trascurato dai turisti stranieri ma molto amato dai danesi, potrete osservare le tradizionali case a graticcio, il castello di Aalborghus, teatri, musei, Osteragade, una volta il vecchio porto, noto per i suoi palazzi di mercanti e molto ancora. Le principali vie dello shopping sono Gravensgade e Bispengade tra la moderno arteria Vesterbro e piazza Nytorv.
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In molti la definiscono un paradiso, altri un prezioso angolo tra terra e mare, una perla naturale, la cittadina di Skagen incanta con il suo carattere selvaggio, reso ancor più affascinante dalla luce, tanto che nel 1800 molti artisti, danesi e internazionali, si sono trasferiti qui per vivere e lavorare. Le viuzze del centro di Skagen sono animate da piccoli negozietti mentre il porto offre numerosi ristorantini caratteristici. Il paesaggio di Skagen è stato plasmato per secoli dallo spostamento delle dune e della sabbia, questi effetti possono essere visti nella chiesa di San Lorenzo, conosciuta come chiesa Buried, chiusa con decreto real nel 1795 e di cui oggi si può ammirare solo parte della torre dell’antico edificio costruito nella seconda metà del 14° secolo.
A sud della cittadina si trova la duna di sabbia di Rabjerg Mile, la più grande duna migrante dell’Europa settentrionale che si sposta di circa 15 metri all’anno. Oltre alle dune il paesaggio presenta delle mini zone unidee con una ricca flora che comprende diversi tipi di orchidee. I dintorni di Skagen sono particolarmente amati dagli amanti della natura e del Birdwatching viste le oltre 250 specie di volatili presenti nella zona. Molto bello in primavera osservare la migrazione degli uccelli.
Nei dintorni Skagen troverete 60 chilometri di splendide spiagge bianche, le correnti sono più potenti sulla costa orientale mentre il bagno al largo della punta di Grenen, dove il mar del Nord e il mar Baltico si incontrano, il punto più a nord della Danimarca, è vietato a causa delle correnti imprevedibili. La costa del Kattegat è la costa gentile, l’acqua è bassa e le spiagge, ideali per i bambini, vi potrebbero regalare qualche pezzetto di ambra.
La cittadina di Frederikshavn si trova in una posizione strategica all’ingresso del mar Baltico ed è un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta delle terre più a nord della Danimarca. Shopping, ottimi ristoranti, una vivace vita notturna, una grande capacità alberghiera di buon livello e numerosi eventi, culturali, sportivi e musicali, fanno di Frederikshavn una meta piacevole per ogni tipo di visitatore e non solo per i milioni di viaggiatori che solcano le sue strade per il suo porto internazionale. La storia della città trapela dalla Torre delle Polveri del 1688 che narra l’importanza strategica come base militare.
Frederikshavn è circondata da splendide aree verdi e belle spiagge di sabbia bianca e offre una ricca varietà di percorsi per passeggiate ed escursioni a piedi o in bicicletta.
Il mare, una stupenda spiaggia, molti piccoli negozi aperti anche dopo cena nel periodo estivo, ristoranti accoglienti, vecchie case e un ambiente marinaresco dal sapore antico rendono l’atmosfera di Loekken unica. Proprio il molo con le sue barche da pesca e le dune sabbiose sono il punto di riferimento di questa cittadina dello Jutland settentrionale, località turistica danese per eccellenza sul mare del Nord, dal bellissimo panorama.
Splendidi alberghi si trovano in questa cittadina idilliaca dove le pittoresche stradine e le vecchie case di pescatori con soffitti bassi e muri deformati sono quelle descritte da Hans Christian Andersen.
Una delle cittadine più accoglienti dello Jutland settentrionale, sita nell’angolo nord occidentale, è sicuramente Hirtshals, brulicante di vita con un’atmosfera autentica e un paesaggio mozzafiato. Sono ristoranti di tutte le categorie, dai take-away ai ristoranti gourmet con una vista stupenda.
Ricca di storia, i dolmen ci parlano dei primi insediamenti che risalgono alla fine dell’ultima era glaciale, la pesca è da sempre parte integrante della comunità tanto da dedicargli una mostra permanente nel museo cittadino. Del paesaggio fanno parte anche i grandi bunker di cemento grigio della seconda guerra mondiale e all’interno di uno di questi rifugi militari è stato allestito un museo sulla vita militare.
Hirtshals è un luogo ideale anche per le vacanze con i bambini viste le enormi distese di sabbia bianca non lontane dall’abitato. Le spiagge di Kjul e Uggerby sono ideali per il windsurf.
Se siete in vacanza nello Jutland settentrionale, ritagliatevi una giornata per andare alla scoperta di Laeso, la più grande isola del Mare del nord che si trova a 28 chilometri a largo della costa di Frederikshavn. Alcune delle caratteristiche di Laeso sono le sue case a graticcio di paglia e alghe e il fatto che durante i mesi estivi le precipitazioni siano così scarse da far sì che ruscelli e laghetti si prosciughino. Questa particolarità fa sì che l’isola, insieme a quella di Anholt, appartenga alla cintura del deserto danese.
Sin dal medioevo l’isola è famosa per le sue saline, che ha fatto sì che l’isola venne disboscata per il funzionamento dei forni volti alla lavorazione dell’oro bianco, tradizione giunta fino ai giorni nostri dopo anni di stop forzato con vocazione turistica grazie alle proprietà terapeutiche e il suo sapore pieno. L’acqua di falda può raggiungere oltre il 15 per cento di sale.
Laesoe offre paesaggi, arte e cultura, esperienze fantastiche in ogni momento dell’anno grazie alla sua tranquillità alle sue bellezze naturali. Per esplorare al meglio l’isola potete optare per un tour in autobus, parte e arriva al porto di Vesteroe, o una passeggiata in bicicletta, in modo da essere liberi di pianificare la giornata secondo i propri ritmi e le proprie necessità. Molto carino anche il giro in battello o in barca a vela dell’isola da cui potrete osservare le foche sulla scogliera di Borfeld.
Poco fuori il porto di Frederikshavn, a circa 7 chilometri a nordest, si trova il piccolo arcipelago di Hirsholmene, le isole più settentrionali della Danimarca. Stiamo parlando di Hirsholm, Græsholm, Deget, Kolpen e Tyvholm, isole con una superficie totale di 45 ettari circondate da acque basse, dal 1938 riserva scientifica naturale nazionale. Hirsholmene è infatti un’importante area di sosta per molte specie migratorie tra cui l’affascinante black guillemot.
Passate in mano dello Stato danese nel 1884 dopo essere appartenute a diverse famiglie nobiliari, oggi sono pochi i residenti di questi lembi di terra con un natura e una fauna unica. La Chiesa di Hirsholmene risale al 1641 ed è oggi una delle più piccole chiese della Danimarca.
Cani e gatti non sono ammessi!
L’Oceanario di Hirtshals (Nordsoen Oceanarium) è una delle mete più amate dello Jutland settentrionale visto che si tratta dell’acquario più grande del nord Europa, un vero e proprio mondo marino sulla terra ferma di 4 milioni e mezzo di litri d’acqua salata dove vivono migliaia di sgombri e aringhe del mare del Nord. Inaugurato una seconda volta nel 2005 dopo che un terribile incendio lo aveva distrutto due anni prima, questo enorme acquario pubblico non guarda solo alle specie ittiche dei mari che lambiscono le coste della Danimarca ma contiene anche diversi habitat, anche se di dimensioni minori.
La vasca principale misura 22 per 33 metri ed è un vero e proprio show-room con funzione didattica dove grandi e piccini possono osservare oltre 3 mila pesci tra cui merluzzi, rombi e branzini muoversi liberamente nel loro habitat naturale mentre le 12 vasche minori, da 4 mila a 16 mila litri, ospitano microcosmi dal fondo sabbioso al fondale fangoso fino all’acquario degli invertebrati.
Nella grande piscina da 800 mila litri all’aperto del Oceanario, il Sealarium, i visitatori possono avvicinarsi alle due specie di foche comuni presenti nelle acque danesi.
A 16 chilometri da Skagne si trova Rubjerg Knude, la più vasta distesa di sabbia della Danimarca, e una delle più grandi in Europa, che si sposta di 15 metri ogni anno in direzione nordest. Le dune, formatesi nel 1600, possono arrivare ad un’altezza di 40 metri e si estendono per circa 2 chilometri quadrati. Questo mini deserto è composto da 4 milioni di metri cubi di sabbia e nel corso dei secoli ha inghiottito una chiesa di cui oggi è visibile solo parte del campanile. La duna lascia un basso strato di sabbia umida alle sue spalle.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Aarhus è la seconda città per importanza e grandezza della Danimarca. Vivace, dinamica, ma non caotica, sede di importanti festival, ricca di spiagge e fiordi, è una meta che non può mancare nel vostro itinerario nella Regione dello Jutland nordorientale. Da non perdere il museo ARoS, il principale museo d’arte della città ed uno dei più grandi del Nord Europa, dal cui tetto potrete godere di una splendida vista a 360 gradi di Aarhus, e il museo Moesgard dove sono raccolti reperti dal primo periodo vichingo. La città è inoltre ideale per lo shopping.
Ad un centinaio di chilometri a sud ovest di Aarhus si trova il parco divertimenti di Legoland, un mondo magico adatto a grandi e piccini dove tutto è costruito con i mattoncini colorati della Lego.
In direzione nord, a 40 chilometri sempre nella Regione dello Jutland orientale, troverete la cittadina di Randers, unico porto fluviale naturale della Danimarca, che custodisce la più antica strada pedonale del Paese e ospita un’importante foresta pluviale artificiale. Spingendovi ancora a nord per 30 chilometri arriverete nella cittadina di Hobro dove troverete una ricca collezione di reperti preistorici e vichinghi ad attendervi nel museo. Non troppo lontano potrete ammirare le fondamenta di quello che un tempo, intorno al decimo secolo, fu un imponente fortezza vichinga.
Nello Jutland settentrionale, l’enorme Limfjord divide la terraferma da una grande isola. Proprio sulle sponde di questa cesura d’acqua trovate la cittadina di Aalborg, un luogo di cultura con più di mille anni di storia circondato da una natura selvaggia e incontaminata.
Spingetevi verso l’angolo nordoccidentale fino a Hirtshals dove potrete visitate il più grande acquario dell’Europa settentrionale e godere di una natura incontaminata attraversata da numerosi sentieri attrezzati. Tutte le spiagge di Hirtshals, inoltre, sono pulite e sicure tanto da ottenere ogni anno il riconoscimento di bandiera blu. Non mancate una visita al porto di questa bellissima località, molto carina e con un’atmosfera autentica dove fare un po’ di shopping, mangiare del pesce freschissimo e andare alla ricerca della vita notturna.
Per concludere il vostro itinerario nello Jutland nordoccidentale recatevi al parco acquatico Farup Sommerland che con le sue 6 montagne russe saprà distrarvi dalla tristezza del rientro a casa.
Se state pensando di raggiungere questa Regione per le vostre vacanze dovrete cercare per tempo dove dormire. Lo Jutland settentrionale, infatti, è una meta molto amata sia dalle famiglie con bambini, sia danesi che tedesche e svedesi, sia dagli amanti del windsurf e da numerosi artisti e ciò rende la scelta dell’alloggio migliore una vera corsa contro il tempo.
Molto belle le guesthouse che si possono trovare in questa terra inebriata da una luce magica e fiabesca anche se i posti sono molto limitati. Molti alberghi di fascia media, alcuni campeggi con piazzole e bungalow e alcuni ostelli rappresentano la maggior parte dell’offerta alberghiera di questa area. Molto belli i pochi boutique hotel dai dettagli eleganti.
Aalborg è un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta dello Jutland settentrionale, con i suoi incantevoli panorami, divisa a metà dal fiordo Lim.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.